Torneranno a fiorire le viole
Ita
I contrasti tra gli scenari bellici e post-bellici creati con software di intelligenza artificiale e le espressioni liete dei soggetti ritratti in foto scattate negli anni successivi alla II Guerra Mondiale sono il tema di queste immagini.
Il progetto vuole essere surreale ma, del resto, non è forse parimenti inverosimile il fatto che, quotidianamente, siamo in grado di interagire con il nostro computer e quasi di farlo parlare, allo scopo di raggiungere i nostri tornaconti personali, mentre non riusciamo ad accordarci con gli altri esseri umani, in un dialogo che sia volto a soddisfare gli interessi di tutta la collettività?
Troppe guerre si protraggono ormai da molti anni e non accennano a terminare e, anzi, di nuove ne sono iniziate.
L’indole umana ci induce a ripetere gli stessi errori commessi in precedenza, con conseguenze disastrose per tutti i popoli; allo stesso tempo ci spinge a guardare al domani come un giorno migliore, in cui la felicità sia il giusto e meritato approdo del viaggio intrapreso da ciascuno di noi: ecco che quindi siamo di fronte a un ulteriore, enorme, paradosso.
La speranza e la fiducia sono le molle che ci fanno andare avanti nel cammino della nostra vita: ed è per questo che, in fondo e nonostante tutto, ci sentiremo sempre autorizzati a credere che “Torneranno a fiorire le viole”.
Eng
The contrasts between the war and post-war scenarios created with artificial intelligence software and the glad expressions of the subjects portrayed in photos taken in the years following World War II are the theme of these images.
The project wants to be surreal but, after all, it is perhaps not equally unlikely that, on a daily basis, we are able to interact with our computer and almost make it talk, in order to reach our personal gains, while we are unable to agree with other human beings, in a dialogue that is aimed at satisfying the interests of the whole community?
Too many wars have been going on for many years now and show no sign of ending and, indeed, new ones have begun.
Human nature leads us to repeat the same mistakes we made previously, with disastrous consequences for all peoples; at the same time it pushes us to look to tomorrow as a better day, in which happiness is the right and deserved destination of the journey undertaken by each of us: here we are therefore faced with a further, enormous, paradox.
Hope and trust are the driving force that keeps us going on the path of our life: and this is why, after all and despite everything, we will always feel authorized to believe that “ The violets will bloom again”.