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Tutto diviene confuso, i confini tra il mondo reale e l段mmaginazione si incontrano, lasciando che lo spettatore si interroghi sul concetto di verità e realtà. Sconcertante nei suoi soggetti e nelle sue prospettive, Catia Mencacci si presenta come un'artista capace di proporci un suo personale surrealismo, dove ingredienti di natura sfuggente si mescolano a corpi indistinti e senza tempo. Il sottile limite tra sogno e realtà si perde in queste ambientazioni visionarie, rigorosamente in bianco e nero, rendendoci protagonisti di una realtà che sovrasta e incanta. Attraverso queste visioni surreali, Catia riesce ad evocare, in modo dolce e naturale, un senso di malinconica nostalgia, che ha come intento quello di indurre nell弛sservatore sensazioni spesso perturbanti e dar vita ad emozioni che trascendono la realtà assumendo la dimensione del sogno. La sua fotografia cresce nell弛ttica di una continua sperimentazione e ricerca, intendendo l段mmagine iniziale come punto di partenza per successive manipolazioni fino ad ottenere la poesia e l段ncanto desiderato. Le opere di Catia Mencacci risplendono di una brillante ispirazione e di spazi ben costruiti, dove l段mmensità è racchiusa in fotogrammi coinvolgenti che seducono attraverso un dialogo segreto con il nostro inconscio. Sono sviluppi creativi, che giungono da una incomparabile lontananza, avvicinandosi sempre più alla nostra coscienza, invitandola ad una nuova e continua scoperta.Giuseppina Irene Groccia
~ myphotoportal book ~
Questo progetto è stato realizzato anche in forma cartacea in collaborazione con myphotoportal. Se sei interessato alla visione della pubblicazione o all'acquisto di una copia vai alla scheda del libro.
Sogno o son desto?
Tutto diviene confuso, i confini tra il mondo reale e l段mmaginazione si incontrano, lasciando che lo spettatore si interroghi sul concetto di verità e realtà. Sconcertante nei suoi soggetti e nelle sue prospettive, Catia Mencacci si presenta come un'artista capace di proporci un suo personale surrealismo, dove ingredienti di natura sfuggente si mescolano a corpi indistinti e senza tempo. Il sottile limite tra sogno e realtà si perde in queste ambientazioni visionarie, rigorosamente in bianco e nero, rendendoci protagonisti di una realtà che sovrasta e incanta. Attraverso queste visioni surreali, Catia riesce ad evocare, in modo dolce e naturale, un senso di malinconica nostalgia, che ha come intento quello di indurre nell弛sservatore sensazioni spesso perturbanti e dar vita ad emozioni che trascendono la realtà assumendo la dimensione del sogno. La sua fotografia cresce nell弛ttica di una continua sperimentazione e ricerca, intendendo l段mmagine iniziale come punto di partenza per successive manipolazioni fino ad ottenere la poesia e l段ncanto desiderato. Le opere di Catia Mencacci risplendono di una brillante ispirazione e di spazi ben costruiti, dove l段mmensità è racchiusa in fotogrammi coinvolgenti che seducono attraverso un dialogo segreto con il nostro inconscio. Sono sviluppi creativi, che giungono da una incomparabile lontananza, avvicinandosi sempre più alla nostra coscienza, invitandola ad una nuova e continua scoperta.Giuseppina Irene Groccia
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